Tantra - Namaste Studio Tantra-Firenze

Anima & Corpo Studio tantra-Firenze
Il vero massaggio ritualistico Tantra.
Vorrei aiutarvi a espandere la vostra capacità di dare e ricevere piacere!
Provate sensazione di corpo pieno e più profonda l'intimità che mai!

Migliora la tua vita attraverso sacra saggezza sessuale.
MASSAGGI TANTRA FIRENZE, MASSAGGI TANTRA MILANO, MASSAGGI TANTRA ROMA, MASSAGGI TANTRABOLOGNA, MASSAGGI TANTRA PISTOIA.
Firenze (FI)
Aperto dalle 09:00 alle 21:00
Solo su appuntamento.
Visita sito ufficiale: http://www.tantranamaste.eu

domenica 3 maggio 2020

TANTRA MASSAGGIO COMODAMENTE IN VIDEOCAM

TANTRA MASSAGGIO NOVITA COMODAMENTE A CASA VOSTRA.
A seguito del perdurare dell'emergenza in atto, TantraNamastè ha attivato nuovi servizi on line che si svolgeranno attraverso sessioni in video e voce, tramite videochiamata con Whatsapp, messenger di facebook o skype.
TI INFORMIAMO CHE DAL 17 MAGGIO 2020 I SERVIZI ON LINE TERMINERANNO. Da questa data è necessario fissare appuntamenti presso il mio studio.
Sostegno alla sessualità/erotismo individuale
Sessioni in videocam, individuali, in nudità, volte all'ascolto dei desideri, delle necessità, delle difficoltà relative al momento contingente, dedicate all'esplorazione della sessualità
Per uomo colloquio conoscitivo
Uomo: 30 minuti 40 € -

Pagamento anticipato con Bonifico Bancario on line o PostePay
Per maggiori nfo visitare sito ufficiale http://www.massaggiofirenze.it/home.html

giovedì 23 novembre 2017

I molti significati del tantra


La maggior parte delle persone non è chiara su cosa sia veramente il Tantra e cosa può fare per te. Probabilmente l'opinione più comune è che il Tantra abbia qualche legame con la religione orientale, con il sesso disinibito, e con le posizioni e le tecniche amorose delineate nel Kama Sutra, il più antico manuale del sesso dell'Hinduismo. Per alcuni il Tantra è un culto dell'amore libero, una sopravvivenza degli anni sessanta psichedelici; per gli altri, è la terapia sessuale spirituale New Age, parte dello stile di vita californiano, una fetta della cultura pop degli anni '90.Nessuno di questi punti di vista sul Tantra è sbagliato, ma nessuno spiega realmente cosa sia in realtà il Tantra. Allora, cos'è il Tantra? Cosa significa? E, cosa più importante di tutte, qual è la sua rilevanza per noi oggi?La parola Tantra è il sanscrito, la lingua sacra dell'induismo. Deriva dalla parola radice tan, che si traduce come "estendere, espandere, diffondere, continuare, girare, tessere; mostrare, mostrare o manifestare. "Come l'universo in cui viviamo, il Tantra si espande continuamente, si espande e si manifesta come una" trama cosmica ", composta da diverse energie. Siamo parte di questo intreccio, come lo sono i nostri antenati e foremothers, tutta la vita e ogni tipo di energia e materia. Ciò include pensieri, azioni e tutta la materia fisica.Alcune definizioni di TantraPerché il Tantra è un soggetto mistico, è quasi impossibile da definire. Persino eminenti studiosi hanno avuto difficoltà a spiegare cosa sia in realtà il Tantra. Le diverse spiegazioni del Tantra indicano la sua natura multiforme. Il Tantra è una scienza spirituale, il che significa che è anche mistico, nella sua interconnessione, il legame olistico della saggezza tra noi stessi e l'universo in cui viviamo.

Per maggiori nfo visitare sito ufficiale http://www.massaggiofirenze.it/home.html

mercoledì 1 novembre 2017

Malattie Spiritualmente Trasmissibili

1. La spiritualità “fast-food”. Coniuga la spiritualità a una cultura che celebri la velocità, il multitasking e la gratificazione istantanea, e il risultato più probabile sarà la spiritualità “fast-food”. Quest’ultima è il prodotto dell’illusione, comune e comprensibile, che la liberazione dal dolore proprio della condizione umana possa essere facile e immediata. Tuttavia, una cosa è certa: la trasformazione spirituale non si può ottenere in un batter di occhi.

2. La finta spiritualità. La finta spiritualità consiste nella tendenza a parlare, vestirsi e comportarsi come immaginiamo farebbe una persona spirituale. È una sorta di spiritualità imitativa che mima la realizzazione spirituale, così come la finta pelle leopardata imita quella autentica.

3. Motivazioni confuse. Benché il nostro desiderio di evolverci sia puro e genuino, spesso è contaminato da motivazioni secondarie come il desiderio di essere amati, di appartenere a un gruppo, di riempire il nostro vuoto interiore; la speranza che il cammino spirituale elimini la nostra sofferenza e la nostra ambizione spirituale stessa; il desiderio di essere speciali, migliori, straordinari.

4. Identificazione con esperienze spirituali. In questa malattia, l’ego si identifica con la nostra esperienza spirituale e la considera come sua; cominciamo a credere di essere la personificazione vivente di certe intuizioni sorte in noi in determinati momenti. Nella maggior parte dei casi, tale malattia non dura all’infinito, benché tenda a prolungarsi maggiormente in coloro che si ritengono illuminati e/o si comportano da insegnanti spirituali.

5. L’ego spiritualizzato. Questa malattia si verifica quando la struttura stessa della personalità egoica si imbeve di idee e concetti spirituali. Il risultato è una struttura egoica “a prova di proiettile”. Quando l’ego si spiritualizza, siamo impermeabili a ogni aiuto, a nuove idee o feedback costruttivi. Diventiamo esseri umani impenetrabili e la nostra crescita spirituale si blocca (in nome della spiritualità stessa).

6. Produzione di massa di insegnanti spirituali. Vi sono molte correnti spirituali alla moda che sfornano una dietro l’altra persone che si ritengono a un livello di illuminazione spirituale ben al di là di quello effettivo. Questa malattia funziona come una sorta di nastro trasportatore spirituale: assorbi questa luce, abbi quell’intuizione e – bam! – sei illuminato e pronto a illuminare gli altri allo stesso modo. Il problema non è tanto che tali persone insegnino, quanto che si presentino come maestri spirituali.

7. Orgoglio spirituale. L’orgoglio spirituale sorge quando il praticante, attraverso anni di sforzi intensi, ha effettivamente raggiunto un certo livello di saggezza, ma usa questo risultato per chiudere le porte a qualsiasi nuova esperienza. La sensazione di “superiorità spirituale” è un altro sintomo di questa malattia spiritualmente trasmessa. Si manifesta sottilmente attraverso la sensazione “Io sono migliore, più saggio e superiore agli altri, perché sono spirituale”.

8. Mentalità di gruppo. Anche nota come pensiero di gruppo, mentalità settaria o malattia degli ashram, la mentalità di gruppo è un virus insidioso che contiene molti elementi tradizionali della co-dipendenza. Un gruppo spirituale decide in modo invisibile e inconscio quali siano i modi giusti di pensare, parlare, vestirsi e comportarsi. I gruppi e gli individui infettati dalla “mentalità di gruppo” rifiutano le persone, gli atteggiamenti e le circostanze che non rispettano le regole, spesso tacite, del gruppo.

9. Il complesso degli Eletti. Il complesso degli Eletti non riguarda solo gli ebrei. Consiste nella convinzione che “il nostro gruppo è il più spiritualmente evoluto, potente e illuminato; in poche parole, è il migliore di tutti”. C’è una grande differenza tra il pensare di avere scoperto la via, l’insegnante o la comunità migliori per sé, e il pensare di aver scoperto “il meglio in assoluto”.

10. Il virus mortale. “Sono arrivato”. Questa malattia è tanto potente da essere potenzialmente mortale per la nostra evoluzione spirituale. Consiste nella convinzione di “essere arrivati” alla fine del cammino spirituale. Il progresso spirituale termina ogni qual volta questa convinzione si cristallizzi nella nostra psiche, poiché quando pensiamo di aver raggiunto la fine, ogni ulteriore crescita è impedita.

Hanashyan (Kika)
Sito ufficiale: http://www.tantranamaste.eu

Per trovare la pace interiore

Per trovare la pace interiore, pratica il non attaccamento: sii sempre consapevole che niente e nessuno ti appartiene veramente.
Per trovare la pace interiore, coltiva consapevolmente pensieri gioiosi.

Per trovare la pace interiore, non avere desideri; realizza che la felicità è dentro di te, non nelle cose o nelle circostanze esteriori.

Per trovare la pace interiore, realizza che non puoi cambiare il mondo, ma puoi cambiare te stesso.

Per trovare la pace interiore, proietta la pace all’esterno, nell’ambiente che ti circonda.

Per trovare la pace interiore, vivi semplicemente, riduci ciò che ritieni “necessario”.>

Per trovare la pace interiore, conduci una vita sana: fai abitualmente esercizio fisico, mangia con regolarità, respira profondamente.

Per trovare la pace interiore, agisci in libertà, dal tuo centro interiore, senza essere schiavo di ciò che il mondo ti chiede.

Per trovare la pace interiore, accetta la verità in ogni circostanza come la tua guida.

Per trovare la pace interiore, non desiderare quello che hanno gli altri, ma sappi che quanto è tuo di diritto troverà il modo di raggiungerti.

Per trovare la pace interiore, non lamentarti, ma riconosci che quello che la vita ti concede dipende da quello che tu, in primo luogo, concedi a te stesso.
Per trovare la pace interiore, accetta la responsabilità dei tuoi fallimenti e realizza che solo tu puoi trasformarli in successi.

Per trovare la pace interiore, conquista te stesso, non limitarti a cessare le ostilità.

Per trovare la pace interiore, sorridi nel cuore anche quando gli altri ti guardano storto.

Per trovare la pace interiore, dona la gioia piuttosto che pretenderla dagli altri.

Per trovare la pace interiore, lavora con gli altri, mai contro di loro.

Per trovare la pace interiore, medita e attingi alle sorgenti di pace dell’anima.

Per trovare la pace interiore, accetta te stesso: non essere cieco di fronte alle tue colpe, non odiarti per esse.

Per trovare la pace interiore, ama gli altri in modo disinteressato, senza motivazioni egoistiche.

E’ un impegno che siamo chiamati tutti ad assumerci per dimostrare nel silenzio del nostro cuore, senza usare parole ridondanti, che la pace si può raggiungere.

Ed è il regalo più grande che ci possiamo fare.

Hanashyan (Kika)
Sito ufficiale: http://www.tantranamaste.eu

martedì 18 ottobre 2016

Tantra Firenze il vero massaggio ritualistico

E'un massaggio di puro piacere e di alta tensità erotica con molte sfumature che offre l'opportunità di vivere un esperienza sensoriale unica la cui intensità viene vissuta chi pratica e chi lo riceve in maniera molto intensa,e' un massaggio che sprigiona intense e sublimi sensazioni a livelo psico-sessuale.E' un massaggio puramente erotico-sensuale, sfiorante come il tocco leggero come quello di una farfalla.
Prenota subito visita sito in versione mobilphone

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lunedì 15 dicembre 2014

ENERGIA DEI CHAKRA - NAMASTE STUDIO TANTRA TOSCANA

Nel Tantra, quando si muovono le energie, e soprattutto la forza vitale, viene a galla ogni cosa. Hai l’opportunità di iniziare a sentirti, a percepirti e a renderti conto che sei molto più complesso e ricco emotivamente di quanto avevi mai pensato. Quando massaggio, sfioro tutto il tuo corpo dalla punta dei piedi alla testa, non tralascio alcuna parte. Nel Tantra il corpo è sacro poiché viene considerato il tempio dell’anima. È sacro il tuo piede quanto è sacro il tuo volto, o il tuo sesso. Nessuna parte è esclusa, nessuna è privilegiata. Poiché è parte del tutto ogni espressione del corpo, ogni emozione e ogni pensiero sono sacri. Sono sacri il pianto e il riso, così come ogni funzione naturale del tuo corpo. Se durante il massaggio dovessi sentirti eccitato, accetta la cosa come del tutto naturale, lascia fluire le emozioni e non fare nulla, né per reprimere le tue reazioni, né per soddisfarle. Se ti viene naturale muoverti, asseconda l’impulso, ma non puoi rovesciare le parti: sei tu colui o colei che riceve. Se sei “nel fare”, non puoi stare nell’ascolto di te e di conseguenza non vivi l’esperienza del massaggio, ma segui il film della tua mente. Il massaggio Tantra non è finalizzato ad un rapporto sessuale (perciò io e te non faremo sesso insieme), ma alla contemplazione di tutte le energie che si muovono, senza reprimerle e senza stimolarle.

Hai l’opportunità di guardarti nella tua totalità e di accettarti. TERRAIn una società prevaricante e competitiva come la nostra, il Tantra è definito anche la via del femminile; attraverso il tocco del corpo aiuta noi occidentali a rallentare i ritmi frenetici a cui giornalmente siamo sottoposti e che ormai abbiamo assorbito totalmente: sono diventati le nostre “onde cerebrali” prioritarie, a scapito di una vita in cui il corpo e la mente sottostiano invece ai ritmi della natura. In natura ogni cosa è ciclica e per rimanere in equilibrio bisogna saper passare da ritmi più veloci a ritmi più lenti, fino al totale riposo, passando del tempo anche in stati creativi e meditativi. Se vivi costantemente in uno stato mentale sovreccitato rischi di ammalarti di stress e di varie altre nevrosi. È un massaggio “senza intenzione” e dunque non ha una tecnica o un ordine di esecuzione prefissati. Semplicemente si sta in un contatto accogliente; io lascio che le mani scorrano lungo il corpo del massaggiato seguendo il flusso delle energie. Non è un massaggio “genitalizzato”. Le parti intime possono essere sfiorate, così come ogni altra parte del corpo, senza indugiare e senza ricercare particolari emozioni. Non si ricerca l’orgasmo, non lo si favorisce, né lo si soddisfa. Qualsiasi emozione di tipo sessuale dovesse emergere farà semplicemente parte del vissuto della persona. Durante il massaggio, la persona massaggiata è in una situazione di ricettività e sperimenta l’ascolto delle sensazioni corporee e delle emozioni senza passare al “fare” qualcosa. Non è parte attiva e lascia che chi lo massaggia lo conduca al contatto con sé stesso. Il Massaggio Rituale Tantrico dei 4 Elementi ha la durata di un’ora e mezza circa. È preceduto da un momento di conoscenza e di scambio di informazioni, ed è seguito da una condivisione professionale su quanto è emerso.

VISITA SITO UFFICIALE:
http://www.tantranamaste.eu

giovedì 4 dicembre 2014

IL MASSAGGIO TANTRICO NULLA CHE FARE CON IL SESSO A PAGAMENTO

Il massaggio tantrico ha una potente connessione con il Cuore e con l’affettività; ciò dev’essere trasmesso dal Tantrika a chi riceve il massaggio. Da molti centri si esce apparentemente  soddisfatti, ma si percepisce spesso anche una totale sconnessione dal Cuore di chi effettua il massaggio e lo dona meccanicamente. Tutto è stato tecnicamente perfetto, ma freddo e l’affettività e la connessione del Cuore erano totalmente assenti o fortemente deficitarie.   Il tantra è la Via del Cuore e se ciò manca non si può parlare di massaggio tantrico, ma al massimo di massaggio sensuale, sempre che non sia addirittura scaduto in sesso a pagamento.
Visita sito ufficiale: http://www.tantranmaste.eu